morbida kc td-k

lenti per ectasie corneali nella forma refrattiva

Il protocollo applicativo TD-K è adatto nei casi non evoluti di Cheratocono (KC) e Degenerazione Marginale Pellucida (DMP), quando è possibile un buon recupero visivo con la massima correzione sfero-cilindrica.
Le lenti bi-toriche TD-K sono selezionate in relazione ai dati di refrazione ed al visus e quando il soggetto evidenzia problemi di adattamento (discomfort) con altre soluzioni correttive, come occhiale o lac R(GP).
Il particolare disegno, studiato per le ectasie, in associazione a polimeri Hydrogel e Silicone Hydrogel assicurano il rispetto fisiologico durante il porto.

Caratteristiche geometriche

  • Torica interna con specifico design per ectasie.
  • Stabilizzazione dinamica dedicata ed ottimizzata.
  • Spessori e zone ottiche differenziate.

Selezione del portatore

Determinare la correzione oftalmica per il miglior visus (BCVA): se il dato è superiore a 5-6/10, anche in presenza di una prescrizione sfero-cilindrica di valore elevato, si può migliorare tale risultato mediante l’applicazione di una lac TD-K.
L’opzione Bi-Torica assicura la performance visiva grazie alla correzione degli astigmatismi residuali.

Procedure applicative

  1. Adattare dal Trial-Set TD-K la lac con asse e cilindro correttivo più vicino al dato di refrazione.
  2. Attendere 30’ dall’inserimento, poi valutare:
    1. Dinamica all’ammiccamento ed al Push-Up test.
    2. Rapporto di copertura corneale: TD vs HVID.
    3. Orientamento delle linee di repere ed eventuale rotazione delle marcature.
  3. Rilevare la BCVA in sovra-refrazione soggettiva, e definire i valori ottimali: Sfero, Cilindro ed Asse.
    Note cliniche:

    1. Se BC e/o TD non fossero adeguati, selezionare i nuovi parametri per stabilizzare la lente.
    2. Se presente una rotazione delle tacche, sostituire la lac in prova compensando l’asse seguendo i normali criteri applicativi delle morbide toriche.

Ordine lente definitiva

Tramite l’impiego del software vettoriale TSLAC, determinare la correzione della lente da ordinare:

  • Al potere della lac provata addizionare il dato della sovra-refrazione ed inserire l’entità e l’asse di rotazione delle linee di repere.
  • Comunicare al Professional Service il risultato ottenuto dal calcolo vettoriale ed i dati relativi al potere ed all’asse della lac TD-K provata.